Tag
pomodoro per salsa, ricetta sugo al pomodoro, sugo al pomodoro fresco, sugo per pasta, vasi conservieri Weck, vasi di vetro tedeschi, vasi per la conservazione casalinga, Weck
Con l’ultimo raccolto di oggi, un paio di chili di pomodoro ovale (che credo sia ottimo per salsa, più che mangiato crudo in insalata)….
ecco un buon sugo pronto per la pasta.
Semplice come le giornate calde e indolenti di agosto: pomodoro, cipolla, aglio e un buon olio evo. Un sapore antico, di quando in campagna nel mese della raccolta, si usavano i pomodori come ingrediente giornaliero, tutti i giorni, in qualsiasi modo: a merenda con pane e olio, come contorno di verdura a pranzo e cena, nelle minestre e nei sughetti per la pasta. E quello che ancora avanzava? Era destinato alle quintalate di passata di pomodoro che dovevano rimpinguare le dispense per durare tutto l’inverno. Nelle cucine silenziose e buie, cuocevano sobbollendo piano per tutta la notte, dentro quegli enormi pentoloni di alluminio che ancora a volte si vedono dalle nonne. Era la stagione del pomodoro. E chi ricorda il lavoro nei campi, sa cosa significa quel sapore intenso, dissetante e corroborante dei frutti tolti direttamente dalla pianta e mangiati lì per lì, per riprendere un po’ di energia e ripristinare i sali minerali perduti nel sudare copioso, chini a terra sotto un sole senza pietà.
Il mio sugo di oggi vorrei fosse un ritorno a quella semplicità, a un sapore mai dimenticato.