“L’Angelo era bellissimo…..Il suo viso vi dà la certezza che vi sta guardando.
Qui la bellezza non è quel che vi piace contemplare, ma ciò da cui volete esser guardati!
La bellezza è la speranza di essere riconosciuti dall’esistenza di quel che state guardando,
e di esservi inclusi.”
Dal libro ‘My Beautiful’ di John Berger, Marc Trivier (Bruno Mondadori).
L’amore! non è contemplare …e neppure il desiderio di essere contemplati! ma è il bisogno ardente di essere corrisposti! E’ lo sguardo che ti ricambia gli occhi e ti si tuffa nel cuore. E’ la complicità che si gioca in questo doppio senso di andata e ritorno a due.
La gioia che ti sazia sta proprio nell’essere riconosciuti …e scelti! proprio per ciò che si è, diversi da tutti gli altri!…nel dimenticarsi di ogni altro, perché ciò che si è scelto ci corrisponde, ci sazia, e nello stesso tempo anziché stagnare nella soddisfazione ci lancia in alto e ci fa librare ad altezze vertiginose e in dimensioni sconosciute…
Nell’amare non c’è più il confronto con gli altri, con i modelli estetici di bello, con il prima e il dopo del corpo che cambia,…. E non perché sia una ..rinuncia!no…
Semplicemente il riconoscere l’amato e il sentirsi riconosciuti crea una dimensione di pienezza, dove tutti gli altri canoni non sopravvivono e non hanno più alcun senso d’essere…. Continua a leggere