Questo riso, forse un po’ autunnale per essere messo tra le ricette di aprile 😀 è stato in realtà provato un po’ per caso in novembre, aggiungendo del vino restato in frigo alla tradizionale luganega nel risotto. Da noi il vino non va. Non piace. Neppure a pasto, quando l’universo intero ti consiglia di berne almeno un bicchiere ché fa bene a tutto.
Per questo preciso motivo, il successo strepitoso che ha avuto questo riso al vino rosso rende la ricetta tanto preziosa quanto meritevole di essere postata. Del resto, stiamo continuando a replicarla, insistentemente, dall’autunno ad ora 😀 preferendola a ben più fresche insalatine primaverili!
Ingredienti per 3 ps:
240 gr. di riso per risotti Carnaroli (o Arborio)
500 gr. di luganega di suino
250 ml. di vino rosso Gutturnio
Olio, sale, burro
Procedimento:
Togliere la pelle alla salsiccia e metterla in padella senza altri condimenti, schiacciandola un po’ con la forchetta per renderla meno sferica e far sì che rosoli su una superficie più ampia (a noi piace che faccia la crosticina, tanta, sia da una parte che dall’altra… 🙂 ).
La fiamma deve essere media perché arrivi a cuocere perfettamente anche dentro. Lasciare in padella tutto l’unto che si è sciolto (ne guadagnerà il vostro colesterolo!) e tagliate la luganega bella rosolata in piccoli pezzi. Io uso le forbici e una forchetta, per non scottarmi e non sporcarmi le mani.
Nel frattempo mettere il riso a tostare in un’altra padella, con 2/3 cucchiai di olio e.v.o. Quando il riso sarà trasparente, cominciare ad aggiungere brodo vegetale (io uso sempre acqua e poco sale) e a metà cottura la salsiccia a pezzettini. In ultimo, 5 minuti prima della cottura, il vino.
Mantecare infine, a fuoco spento, con una bella noce di burro (ma non voglio addentrarmi su questo argomento spinoso… :-D..la mantecatura per me ha ancora troppi punti oscuri!…aahhahah mai una volta che azzecco il punto giusto della famosa ‘onda’!….boh…).
Xmery.