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Ho sentito spesso parlare di questa speciale torta americana, famosa per la sua semplicità di ingredienti, sofficissima e leggera. E’ una ricetta molto particolare, con tante uova montate a neve, l’aggiunta di un po’ d’acqua e il cremor tartaro oltre al normale lievito, che ne garantisce una eccezionale lievitazione. Viene cotta nel tipico stampo altro a ciambella e per staccarla quando è cotta la si posiziona a testa in giù, senza bisogno di burro. La Chiffon Cake può essere gustata così com’è, semplicemente come una merenda, o arricchita da una ghiaccia al limone in superficie se è per occasioni più importanti.
Io però volevo una torta ancora più speciale, che fosse una nuvola di leggerezza, che avesse una consistenza impalpabile e leggera al palato, ma che più che una torta da merenda diventasse un pasticcino per il tè.
Bene, credo di esserci riuscita. Mettendo insieme e pasticciando con diverse ricette, alla fine è arrivata la torta che avevo in mente! La chiamerò anch’io Chiffon Cake, anche se non lo è! ;-D ….perché la mia, è semplicemente più buona! 😀 Il limone si sente tantissimo ed è come una sferzata fresca nell’impasto ricco e sofficissimo grazie all’impiego della fecola. Non resta che provare! 😉
Ingredienti:
150 gr. di farina 00
150 gr. di amido di patata
300 gr. di zucchero
170 gr. di burro
100 gr. di succo di limone (2 limoni)
6 uova
Buccia dei 2 limoni
1 dose di lievito in polvere per dolci
Procedimento:
Montare i tuorli con lo zucchero finché non triplicano il loro volume e diventano bianchissimi. Aromatizzare con la buccia dei limoni grattugiata. Aggiungere molto gradatamente il burro a pomata, mescolando delicatamente e alternando le polveri (la farina, l’amido e il lievito, che avrete già miscelato precedentemente) facendone una crema gonfia.
Procedere con il succo di limone, a piccolissime dosi, per non slegare il burro. Anche se il composto in qualche momento sembra ‘impazzire’ non fateci caso, si sa che burro e liquidi fanno a pugni, ma la farina che aggiungerete man mano assorbirà la parte grassa ed eviterà il formarsi di ulteriori tensioni tra i due!…. 😀
Per ultimi i chiari montati a neve ben ferma. L’impasto deve essere molto gonfio e spumoso, fate attenzione a non rovinare gli ingredienti che avete montato con movimenti troppo bruschi.
Mettete in una teglia a forma di ciambella (quella normale, non lo stampo da budino della vera Chiffon Cake!) con carta da forno e infornate a 170°/180° per 50 minuti.
Deve asciugare bene e lentamente.
Ecco il risultato! Una pasta a grana fine, morbidissima (mai fu così azzeccato il richiamo allo chiffon!) e con un profumo, ma un profumo……….
Buonissima, degna di un tè delle cinque all’inglese, altro che merenda UesEi. ;-D
Xmery.