• About me: perché un blog?

ilgiardinonascosto

~ uno spazio interiore fatto di colori, profumi, pensieri e vibrazioni del cuore.

ilgiardinonascosto

Archivi tag: kebab

Hummus.

08 mercoledì Mar 2017

Posted by mery in Antipasti., Contorni., Fumo in cucina!....Oggi ai fornelli.

≈ Lascia un commento

Tag

crema di ceci e sesamo, hummus, hummus israeliano, humus, kebab, pasta di sesamo, Ristorante vegetariano David Bann, shoarma, showerma, Tahina

 

P1140961 xmery

Chi lo ha assaggiato, viaggiando in Medio Oriente, ha imparato ad amarlo. Questa crema di ceci e sesamo, nelle varianti piccanti, alla paprika dolce o al pesto di pinoli (così simile a quello Genovese!) non ti stanca quando sei in viaggio e dopo un po’ che sei a casa addirittura ne senti la mancanza. Io l’ho assaggiato in Israele, dove viene servito usualmente sia con la carne che con le verdure, insieme all’immancabile ‘pita’ il pane arabo che si strappa con le mani, per fare scarpetta nell’hummus. E ogni volta ne porto in Italia copiose scorte, acquistandolo all’ultimo momento in aeroporto per poterlo imbarcare, visto che ormai anche gli amici me lo chiedono.

Finalmente ho provato a farlo io, in casa, da profana occidentale. Le ricette sono ormai tante in rete, ma la difficile combinazione degli ingredienti, pochi e basilari, semplici, l’equilibrio tra sapori acidi e grassi, capire quanto di questo e quanto di quello, non è un’impresa così scontata. Quando hai ben chiaro in mente il sapore di ciò che hai a lungo assaporato, devi seguire la ricetta solo come indicazione, mentre la prova all’assaggio è quella che fa da vera guida nei continui aggiustamenti del gusto.

Metto qui la ricetta per come mi è venuta …davvero molto simile all’originale assaggiata in Israele!…Tenendo conto che, sfatando il mito che senza ceci secchi no humus, anche con quelli già lessati e nel boccetto di vetro, il risultato non è niente ma niente male!

 

Ingredienti x 4 ps:

 

3 scatole di ceci lessati

(uguale a 230 gr. di prodotto sgocciolato ciascuna scatola, circa 700 gr. in totale)

200 gr. di Tahina (pasta di semi di sesamo tostati)

200 gr. di acqua di cottura dei ceci

3 spicchi di aglio fresco (io ho usato quello liofilizzato in polvere)

20 gr. di succo di limone (1 limone piccolo)

5 gr. di sale ( 5 bei pizzichi)

Gr. di olio extra vergine di oliva (per il condimento finale)

Prezzemolo tritato (per la guarnizione)

 

Procedimento:

 

Il fatto di avere i ceci già pronti è un indubbio e grosso vantaggio, che ti permette di decidere anche all’ultimo di preparare un humus per cena.

P1140943 xmery2

L’ho fatto anche coi ceci secchi  lasciati in ammollo tutta la notte e alla fine la differenza non è tale da dover scartare la prima ipotesi a priori. Inoltre il prodotto pronto in barattolo non contiene conservanti e può essere tranquillamente utilizzato per piatti più veloci, ottenendo risultati del tutto simili.

Scolare i ceci, ma tenere il liquido di cottura. Poi frullare nel mixer tutti gli ingredienti, fino a ottenere una purea liscia e vellutata.

P1140951 xmery

Le pellicine dei ceci, che tanti consigliano di togliere (provate a fare questa operazione e ne capirete all’istante l’abissale assurdità! :-D) ..tranquilli!….vengono triturate insieme a tutto il resto e non ne rimane traccia. 😀 E’ uno sbatti del tutto inutile.

Col mio mixer, che è piccoletto, ho dovuto procedere in tre tempi: una scatola di ceci, due cucchiai di Tahina, un mestolo piccolo di acqua di cottura, una spolverata abbondante di aglio liofilizzato, un cucchiaio di succo di limone, un bel pizzico di sale….e poi di nuovo tutto daccapo con le altre due scatole.

La consistenza che ne esce è da subito quella tipica dell’hummus, pastosa, gonfia. Per aggiustare il sapore, ma è questione di preferenze, io ho poi aggiunto un altro pizzico di sale e un po’ di limone, per dare più forza al gusto, fino a raggiungere le dosi indicate sopra.

Se amate il piccante, l’aggiunta di peperoncino è la variante che trovo in assoluto la migliore. In alternativa, condire semplicemente con un filo di olio extra vergine di oliva (considerare che la Tahina è già di suo una pasta oliosa, fatta con sesamo tostato e olio di sesamo, quindi valutare bene quanto olio evo si vuole aggiungere ancora) e prezzemolo tritato (irrinunciabile, perché dà il necessario contrasto con un sapore fresco).

Ecco la consistenza oliosa della Tahina, con suo caratteristico sapore di sesamo tostato:

P1140947 xmery

Note: l’hummus deve essere servito spalmato sul fondo del piatto, con quel movimento tutto particolare del cucchiaio, che lascia i bordi alti all’esterno, come un anello, e un grosso alloggiamento nella parte interna del piatto, in cui vengono collocate le pietanze:

P1140952 xmery

P1140958 xmery

P1140962 xmery

Io qui ho messo solo verdure stufate al centro (pomodoro e peperoni, come una shakshuka senza uova) ma spesso sono verdure crude condite in mille modi che accompagnano la tipica carne abbrustolita a fettine sullo spiedo (“kebab” in lingua araba…”shoarma” in ebraico). In Israele l’hummus viene messo anche nel tipico panino kebab da asporto, al posto (o in aggiunta) a maionese e ketchup.

La variante più interessante che ho assaggiato è stata in un Ristorante vegetariano molto famoso di Edimburgo, il David Bann, che proponeva come contorno a un tortino di barbabietola rossa, una crema hummus con marmellata di lamponi e cipolle….vabbé, da svenimento!…

 

Xmery.

Iscriviti

  • Articoli (RSS)
  • Commenti (RSS)

Archivi

  • marzo 2022
  • febbraio 2022
  • gennaio 2022
  • dicembre 2021
  • novembre 2021
  • ottobre 2021
  • settembre 2021
  • agosto 2021
  • luglio 2021
  • giugno 2021
  • marzo 2021
  • febbraio 2021
  • gennaio 2021
  • dicembre 2020
  • agosto 2020
  • Maggio 2020
  • aprile 2020
  • marzo 2020
  • febbraio 2020
  • gennaio 2020
  • dicembre 2019
  • settembre 2019
  • Maggio 2019
  • aprile 2019
  • febbraio 2019
  • gennaio 2019
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • settembre 2018
  • agosto 2018
  • luglio 2018
  • giugno 2018
  • Maggio 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • settembre 2017
  • agosto 2017
  • luglio 2017
  • giugno 2017
  • Maggio 2017
  • aprile 2017
  • marzo 2017
  • febbraio 2017
  • gennaio 2017
  • dicembre 2016
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • Maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • luglio 2015
  • aprile 2015
  • marzo 2015
  • febbraio 2015
  • gennaio 2015
  • dicembre 2014
  • novembre 2014
  • ottobre 2014
  • settembre 2014
  • agosto 2014
  • luglio 2014
  • giugno 2014
  • Maggio 2014
  • aprile 2014
  • marzo 2014
  • febbraio 2014
  • gennaio 2014
  • dicembre 2013
  • novembre 2013
  • ottobre 2013
  • settembre 2013

Categorie

  • 2 passi nel verde: my gardening.
    • Avversità in giardino.
    • Erbe spontanee in Pianura Padana.
    • I miei Helleborus.
    • Insetti amici del giardino.
    • L'orto e i suoi frutti.
    • Le aromatiche.
    • Le erbacee.
    • Le mie Clematis.
    • Le mie grassine
    • Le mie orchidee.
    • Metamorfosi di un giardino in campagna.
    • seasoning: vivere lo scorrere delle stagioni.
  • Cosa ne penso di….: il mio sguardo sul mondo.
  • Errata corrige: svarioni divertenti….. e odiose recidive.
  • Eventi.
  • Fisiologia……..a piccole dosi.
  • Frasi che è bello ricordare.
  • Fumo in cucina!….Oggi ai fornelli.
    • Antipasti.
    • Contorni.
    • I miei dolci: torte soffici, crostate, biscotti, frittelle e dolci al cucchiaio.
    • I prodotti che amo.
    • I secondi piatti.
    • Insalate.
    • L'estate nel piatto!
    • L'How to do in cucina…
    • La panificazione, un fascino antico e ritrovato.
    • Le zuppe.
    • Liquori.
    • Marmellate e confetture più o meno strane.
    • Primi piatti.
    • salse e creme, dolci o salate
    • Strenne natalizie: dolci o salate.
    • Succhi e bevande
  • I film che ho amato.
  • Idee per fare e costruire: voglia di bricolage.
  • L'arte, quel qualcosa che ti risuona dentro.
  • La panificazione
  • Libri da conservare, da regalare, o da distruggere.
  • Lo zaino in spalla: viaggiare è respirare.
    • agriturismi
    • B&B.
    • Dove dormire: hotel
    • Ristoranti
  • One song a day: la musica che mi accompagna.
  • pensieri di notte
  • PEPPERmania.
    • I miei Capsicum annuum.
    • I miei Capsicum chinensis.
  • Storie a 4 zampe: insieme per la vita.
  • un fascino antico e ritrovato.
  • Uncategorized

Meta

  • Registrati
  • Accedi

Blog su WordPress.com.

  • Segui Siti che segui
    • ilgiardinonascosto
    • Segui assieme ad altri 355 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • ilgiardinonascosto
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...