Tag
Anfiteatro di Cesarea, Aqueduct of Caesarea, Caesarea, centrale elettrica Orot Rabin, Cesarea, Fontana romana delle Ninfee, Herod's Harbor, Ippodromo di Cesarea Marittima, Iscrizione di Pilato, Ninphaeum, Palazzo di Erode il Grande, Parco Nazionale di Cesarea Marittima, Porto di Erode, sito archeologico di Cesareamarittima inIsraele
Una cara amica israeliana, lo scorso anno, mi ha fatto da guida turistica per il paese, mettendosi a disposizione per tutta un’intera giornata. Ci siamo salutate al mattino e mi ha detto:” Che ti va di fare?”… e vedendo la mia titubanza, mi propone una scelta: o un giro nel bosco (sa che sono appassionata di flora spontanea) o alle rovine di Cesarea antica. Beh, a quel punto la mia titubanza era svanita e con risolutezza rispondo: “tutte e due si può?”.. 😀 E così è stato. 😀 Ci siamo messe in macchina e seguendo le indicazioni per Hadera, siamo arrivate in una mezzoretta.
Oggi, i resti dell’antica città sono conservati all’interno di un’area molto vasta che costituisce il Parco nazionale di Cesarea Marittima. Il sito Archeologico, che per intero occupa ben 125 acri sulla spiaggia rocciosa, ha 3 entrate di accesso ed è a pagamento.