Da qualche anno va di moda. E’ un concentrato virtuale di salutismo, gioia degli occhi e speranza nel miracolo.
Anche il nome, da assonanza medico-scientifica, Detox! Ti dice che non puoi sbagliare, il miracolo è vicino! Non detossificante, che fa tanto cura per malati di fegato…… Non acqua e frutta, che troppo semplice, a chi la vuoi vendere!….Non acqua rinfrescante fatta in casa, figurati, a chi interessa, con tutta quella che trovi già pronta sui banchi del supermercato!….
Lo strepitoso successo di questa trovata pseudo dietetica credo che stia proprio nelle fantasticherrime immagini che circolano sul web, frutta colorata immersa in acqua, illuminata da luci artefatte al neon con sfondi neri!… A chi non viene sete? 😀
Ma naturalmente non è una pubblicità fine a se stessa, …‘che a incentivare la vendita di acqua, frutta e verdura non ci guadagna nessuno…. 😀 La promozione degli strabilianti effetti del Detox è sempre associata all’idea di una dieta e, nello specifico, ai magici integratori colorati che propongono l’assunzione di tutte le verdurine e i frutti, in pillole del colore relativo, in tutte le loro sfumature! E’ il programma. Così ho letto che viene chiamato. E’ l’idea di integrare vitamine e minerali della frutta, (…ma di tutta la frutta, cari miei, mica un già collaudatissimo Multicentrum qualsiasi! 😀 ) assumendo (se siamo fortunati) frutta liofilizzata, (se non lo siamo….vabbbé,….) in pillole strafighissime e presentate nei colori dell’arcobaleno.
Perché si sa, l’acquirente lo prendi con le parole (non ragionamenti, eh?…no quelli arrivano solo a una piccolissima parte delle persone,…gli slogan sono quelli che arrivano sul serio! piccoli e martellanti messaggi che evocano e mettono in moto desideri e fantasie) ma soprattutto con le immagini.
Le immagini arrivano e vanno a colpire esattamente dove il venditore vuole. Nel promuovere prodotti dietetici devi mitragliare l’autostima di chi guarda, mostrargli immagini di corpi perfetti, scolpiti e …Photoshoppati, senza pietà. Devi indurlo a credere che così, no non va e, subito dopo, che la soluzione al problema (che abbiamo appena creato un secondo prima col confronto di un’immagine perfetta) è lì sotto al suo naso. Poi, non appena il potenziale cliente tentenna all’idea di mettersi/rimettersi a dieta, sa che è faticoso, che spesso il risultato deludente e tende a rifugiarsi in un salvifico “io non ce la farò mai”..(non importa se la Mission Impossibile è irrealisticamente diventare una top model da paura come quella della foto o perdere quei 4 maledetti chili dopo la gravidanza o messi su dopo le Feste di Natale! La naturale tendenza umana davanti alla sofferenza è ritrarsi! :-D) ecco che a quel punto sopraggiunge la fase suggestiva, lo Slogan! ….”Basta pigrizia!..Niente scuse!…non iniziare domani il cambiamento che può cominciare oggi! ….Scopri la donna sepolta sotto quello strato di adipe! ….Se ce l’ha fatta Concetta Ave Maria Amen, 😀 puoi farcela anche tu!” E giù con foto impietose del Prima e Dopo!
L’ultima trovata del web è ingaggiare semplici utenti Fb istruite da appositi “team motivazionali” che inaugurano la nuova figura della …Coatch on line! Che a pensarci l’idea in sé di un compagno di viaggio con cui confrontarsi mentre costruisci un percorso di dieta non è affatto male! Peccato che insieme al pacchetto c’è poi la vendita!…..di fuffa.
Insomma, dentro a questo panorama fittizio fatto di merchandising, insieme a foto di frutta in fila per tonalità di colore, c’è anche il mitico Detox. Serve da innesco. Certo! Il Detox per iniziare non è troppo impegnativo e sembra promettere lo stesso miracolo: diventeremo chi abbiamo sempre sognato di essere (chi di noi non ha nel suo immaginario segreto, tenuto più o meno per le briglie, la fantasia di essere bellissima, magra come a 16 anni, giovane come se il tempo non fosse mai passato da allora e con le tette di quando allattava? 😀 Si chiama delirio di onnipotenza, lo dico per chi lo scambiasse per un normale e legittimo impulso da seguire. 😀 Non è possibile che si avveri, mai! ed è insano nutrirlo come segreta speranza che ogni tanto riaffiora). Ma col Detox, non ce la si fa! Si entra nella spirale, e dopo qualche giorno di resistenza, cominci a tagliare frutta e a conservare acqua miracolosa nel frigo. Fidatevi. Fatto e rifatto.
Il boom della comparsa del Detox sul web è 24 ore dopo l’ultima abbuffata dell’Epifania, a gennaio, e 24 ore dopo la prima giornata di caldo a luglio. Puntuale come una freccia, arriva esattamente nel momento del bisogno.
E oggi, in questo pomeriggio d’agosto visitato da ‘Lucifero’ in persona, da me il termometro segnava 36° all’ombra alle 5 di pomeriggio. Tirate un po’ voi le conclusioni. 😀
Tagliato un pezzo di kiwi, mezzo limone, una fetta di mela, un bel tocco di radice di zenzero a fette e tante foglie appena colte di Erba limonina (Aloysia citriodora). Come sotto incantesimo, scegli gli ingredienti della tua pozione con l’estro di una maga, un po’ per la suggestione dei colori, un po’pensando ai mirabolanti benefici di ogni elemento… La vocina dentro di te che vorrebbe gridare sghignazzando “lo sai vero che stai imbottigliando acqua che avrà appena lontanamente un po’ il sapore di limone, sì?” quella vocina tu la zittisci, non è il suo momento, adesso tocca alle speranze resuscitate, è il momento dell’alchimia e del potere occulto del Detox, silenzio!….
Domani vi dirò se mi sono trasformata (in ciò che vorrei).
Ps. E’ ottima la caraffa con coperchio di plastica avvitabile della Frigoverre (quelli coi coperchi celesti, per intenderci,…..tappo che qui nella foto non compare,…è appena più in là, fuori campo! 😀 ).
Inoltre è bene fare attenzione a non tenere la frutta a mollo più di 24 ore, anche se in frigo.
Xmery.