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clematidi, clematidi viola, Clematis viticella 'Polish Spirit', fioritura estiva, gruppo di potatura 3
Ho preso questa clematide, pur non essendo una delle mie preferite, anni fa,…per far compagnia e dar risalto a una rosa rampicante che amavo, profumatissima e dal colore tenue e delicato (Rosa ‘Nahema’ di Delbard). Per farla breve, la rosa amata è morta, dopo lenta agonia, e la streghetta è rigogliosa più che mai, invincibile, mai un malanno!… 😀 Alla fine, come sempre succede in amore, la amo ora per quel che è: ha manifestato a pieno la sua natura e questo la rende ora bella e affascinante al mio sguardo che si sofferma a coglierne dettagli, o la fulgida bellezza del suo insieme, quando il sole la colpisce in controluce!
…tanto che le perdono perfino di non avere il minimo profumo….
Note colturali:
E’ una clematide rampicante di media taglia: a maturità e se ben coltivata può arrivare a 2,5 mt di altezza fino a raggiungere i 4 mt. E’ a foglia decidua, d’inverno si spoglia completamente lasciando rami fragili (tipico delle clematidi) e foglie secche. Però poi è la prima a dare segno di ripresa, mettendo i primissimi germogli già in febbraio. Questo è il momento per potarla: appartiene al gruppo 3 (hard pruning) e anche se potata drasticamente bassa, tende a pollonare con nuovi getti dalla base, anche da sottoterra. Io, oltre tagliare tutti i rami secchi e morti, lascio qualche ramo anche ad altezza di 50/70 cm. da terra, cercando comunque di preservare le nuove gemme, a seconda di dove sono posizionate sui rami. In questo modo la pianta risulterà ripartire con nuova vegetazione sia dall’alto, sia da terra. In brevissimo tempo, già a marzo, la pianta riprende vita e va ad occupare con nuovi rami verdi il suo spazio sulla grata in legno: è su questi che avverrà la fioritura.
Anche se sui cataloghi la danno come fiorita da giugno, o middle summer fino all’autunno, la fioritura della mia pianta si presenta con una prima lunga ondata in primavera (di solito per tutto maggio), per poi riprendere in forma più contenuta a fine estate; ma i primi fiori quest’anno sono apparsi già a fine marzo. Sono di colore viola, larghi sui 9 cm., a forma di stella con quattro o cinque sepali che presentano una lieve striscia centrale, e hanno stami violacei e bianco-grigiastri.
Sta in un grosso vaso in cui avevo messo terriccio, sabbia grossolana e terra da giardino tendenzialmente calcarea. La bagno con acqua depurata, ma arricchita con debolissime e costanti quantità di concime universale; a inizio dell’attività vegetativa metto letame maturo sulla superficie (è importante chearrivi a non puzzare più, deve aver esalato i suoi gas nocivi stando all’aria aperta almeno un anno) o concime granulare a lunga cessione.
Xmery.
Aggiornamento 2015:
la mia invincibile Clematis, potata sempre nello stesso modo, anche se quest’anno un po’ in ritardo, a fine febbraio, ha messo subito le prime foglioline a inizio marzo…
ai primi di aprile è già partita alla grande, con i nuovi rami verdi che si allungano a vista d’occhio sui rami legnosi….già comincia a fare ombra…. 🙂
Xmery.