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albero di natale con la pasta sfoglia, antipasto natalizio, antipasto pasta sfoglia, speck e pesto alla genovese
Questo sfiziosissimo antipasto, che spopolava quest’anno in rete, ho pensato fosse perfetto per questo mio Natale un po’ veloce, un po’ svogliato, …. ma che non voleva cadere un altro gradino in giù, e diventare triste.
Questo alberello di pasta sfoglia si prestava al momento. Facile, ma nonostante questo, di grande effetto e gustosissimo! Da rifare.
Ingredienti x 3/4 persone:
1 confezione di pasta sfoglia fresca (rotonda, 230 gr.)
60 gr. di speck tagliato molto sottile
4 cucchiai di Pesto alla Genovese pronto
10 olive nere (denocciolate e senza salamoia)
Nient’altro!… 😀
Procedimento:
Srotolare la pasta sfoglia su un piano (la carta forno è già compresa nella confezione) e disegnarne una sorta di alberello, tagliando i rami laterali su un lato e sull’altro, paralleli, e lasciando in centro una colonna che fungerà da tronco.
La forma non vi sembrerà da subito molto natalizia… 😀 ma poi ripiegando un po’ i rami all’ingiù, e con un po’ di fantasia, se non proprio un abete slanciato, qualcosa come una bella e grande quercia ne uscirà!….. 😀
A questo punto, effettuati i tagli, posizionate la sfoglia con la sua carta forno direttamente nella teglia dove la cuocerete. Deve contenerla comodamente, quindi una teglia da pizza, grande (io non sono solita usare la leccarda del forno, ma in questo caso sarebbe perfetta!).
Cominciate a farcire i rami dal basso dell’alberello: appoggiate una fettina di speck (o anche due, regolatevi a occhio) sul ramo e poi avvolgete la striscetta di pasta su se stessa, formando una sorta di torcetto, che poi riappoggerete sulla carta. Facendo questa operazione, ripiegate ogni ramo un po’ verso il basso rispetto ai suoi 45° iniziali, per dare l’idea del “pino” che così avrà una sorta di punta verso l’alto.
Lo speck tagliato molto sottile vi aiuterà a modellare la farcitura seguendo le diverse lunghezze dei rami, semplicemente ripiegando la fetta di qui o di là, senza creare spessori eccessivi o disomogenei.
Il ramo successivo farcitelo con 1 cucchiaino di pesto, steso per bene per il lungo e senza sbordare (o in cottura andrà a bruciarsi sul fondo!).
Alternate in questo modo i rami allo speck con rami al pesto, sempre avvolti nello stesso modo, e avrete un simpatico altalenarsi visivo di rosso e verde.
Per ultime, aggiungere le olive nere tagliate a metà per la lunghezza, a decorare il tronco centrale dell’albero. Niente sale, niente olio.
Cuocere in forno a 200° per 30 minuti scarsi (controllare già dopo 20 minuti! Soprattutto se la leccarda è posizionata in basso e il forno non è ventilato).
Note: trovatevi un’idea migliore della mia per la stella di Natale in punta all’albero, perché la mia stellina di pasta sfoglia non ne voleva sapere di stare al suo posto!… :-(… la prossima volta metterò una bella stella di groviera a crudo, grossa, gialla, gustosa e …obbediente!
Xmery.