Nine million bicycles in Beijing – Katie Melua (Piece by piece – 2005)
Questa canzone mi lascia nell’imbarazzo… nella feroce indecisione tra il rigetto di rime melense, talmente prevedibili e preconfezionate da risultare fastidiose…… e lo spudorato desiderio che flauti e ocarine rubate a favole orientali possano semplicemente raccontare di ciò che c’è nel cuore….it’s a fact …just a fact I can’t deny…. that I still love you right this way.
“There are nine million bicycles in Beijing (Pechino).
That’s a fact,
It’s a thing we can’t deny,
Like the fact that I will love you till I die.
We are twelve billion light- years from the edge
(dal limite dell’universo osservabile).
That’s a guess,
No-one can ever say it’s true,
But I know that I will always be with you.
I’m warmed by the fire of your love everyday,
So don’t call me a liar,
Just believe everything I say.
There are six billion people in the world.
More or less,
And it makes me feel quite small
But you’re the one I love most of all.
We’re high on the wire (fili elettrici)
With the world in our sight
And I’ll never tire (stancarsi)
Of the love that you give me every night.
There are nine million bicycles in Beijing.
That’s a fact,
It’s a thing we can’t deny,
Like the fact that I will love you till I die.
…and there are nine million bicycles in Beijing…
….and you know that I will love you till I die…..”
Note:
Commentando la strofa della canzone che si riferisce ai milioni di anni luce dall’universo osservabile, lo scienziato Simon Singh critcò sul Guardian la cantante naturalizzata britannica, dicendo che quella frase costituiva un implicito attacco alla presunta mancata accuratezza ai calcoli che i cosmologi effettuano sull’universo (“It’ a guess”….).
Katie Malua rispose molto ironicamente con una nuova strofa, più attenta alla sensibilità degli studiosi offesisi, che faceva più o meno così:
“ Siamo a 13,7 miliardi di anni-luce dal bordo dell’universo osservabile;
È una buona stima, con margini di errore ben definiti,
E grazie a queste informazioni disponibili, prevedo che starò con te per sempre »
Ahahahha… al che tutti convennero che la licenza poetica del testo le sarebbe stata perdonata!
Xmery.