Da qualche anno, dalla Sicilia arriva in dono un grosso barattolo di magnifiche olive verdi in salamoia! 😉 E con loro, una ricettina fantastica che vale davvero tutta la fatica! Peccato che, nonostante l’intento sia quello di conservare questi frutti nei mesi invernali, in dispensa, …. In dispensa ci restino davvero troppo poco!… 😦 …….. 😀
Ingredienti:
un barattolo da 5 kg. di olive in salamoia (2,8 kg. sgocciolate)
1 mazzo di sedano grosso o 2 piccoli (circa 1 kg.)
500 gr. di prezzemolo (un grosso mazzo)
5 spicchi di aglio
3 grosse manciate di origano seccato (15 gr.)
2 lt di olio extra vergine di oliva,
1 bicchiere di aceto di vino bianco
5 vasi di vetro da 1 lt. con coperchio
Procedimento:
Togliere le olive dalla loro salamoia e sciacquarle molto bene, una o due volte sotto l’acqua corrente: insieme all’unto deve venir via anche gran parte del sale.
Io lo faccio immergendole in un catino o addirittura nel lavello, dopo averlo accuratamente pulito.
Poi scolarle e asciugarle grossolanamente, in modo da togliere gli ultimi residui di salamoia.
Intanto che le olive asciugano stese su un grosso telo, preparare un trito con sedano a pezzettini di 1 cm., prezzemolo tritato, gli spicchi d’aglio e l’origano.
Il sedano va pulito dai filamenti più esterni e si tengono solo le foglie più verdi e tenere (di 1 kg ne resterà circa 700 gr.).
Il prezzemolo va mondato in modo da tenere solo le foglie e gli steli più apicali (di 500 gr. ne resta circa 300 gr).
In una ciotola che possa contenere tutto mescolare le olive con il tritato e l’origano.
Quindi invasare e rabboccare con olio extra vergine di prima qualità, lasciando un paio di dita dall’imboccatura.
Per ultimo aggiungere mezzo dito di aceto. Chiudere bene col coperchio intatto e pulito, poi mescolare capovolgendo il composto più volte sottosopra.
Note: i vasi e i coperchi devono essere sterili, previa precedente bollitura. Io li ho messi in forno a 200°, per 30 min., …..tenendoli dentro a una grossa teglia, immersi in 4 dita d’acqua in ebollizione. Quando li si toglie dal forno, non toccarli se non con utensili puliti (scottano!), riempirli rapidamente e immediatamente chiudere i vasi col coperchio, prima di disperdere il calore necessario a creare il sottovuoto. Tenere i vasi capovolti finché si raffreddano, su un canovaccio pulito.
Le olive nel barattolo originario della salamoia hanno scadenza ampia (2anni) …ora nei vasi si conservano grazie all’olio e al residuo di sale e al processo di sterilizzazione dei vasi, che crea il sottovuoto. Tuttavia, essendo olio extra vergine, è bene consumare il prodotto entro 6 mesi.
E noi, credete, si fa di tutto per mangiare ‘ste olive in fretta e furia!….ahahahah…
Xmery.
Aggiornamento al 12 settembre 2016.
Le abbiamo fatte anche quest’anno, con ritardo, ma ora le olive sono in vaso! Grazie Reby!… 🙂
Questa volta abbiamo provato a invasare senza scaldare prima i vasetti in vetro. Messi in dispensa, vediamo se e quanto durano, solo con l’ausilio dell’aceto aggiunto.
Xmery.